Una farnia di circa due secoli è rimasta vittima del maltempo

CASTELFRANCO – La Città del Giorgione perde uno dei suoi giganti verdi del Parco di Villa Bolasco. Una farnia di circa due secoli ha ceduto ai forti venti, dei giorni scorsi. Un danno immane al patrimonio vegetazionale della città poiché la quercia era censita tra gli Alberi monumentali d’Italia dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. A darne la notizia è l’Università di Padova: “Nella notte tra il 23 e il 24 luglio una delle due farnie monumentali del giardino storico di Villa Revedin Bolasco è caduta a terra. È quasi certo che il cedimento sia avvenuto per l’inclinazione assunta dal fusto durante la sua crescita, unitamente alle recenti sollecitazioni da parte degli eventi atmosferici. L’esemplare era uno dei più vecchi del parco e, con i suoi 145 cm di diametro del tronco, era la più grande tra le farnie e in assoluto il secondo albero per dimensione. Alla luce di quanto accaduto, è stata avviata un’ulteriore azione straordinaria di monitoraggio e controllo degli alberi monumentali”.

Una scelta quanto mai doverosa visto che il Parco è un vero e proprio tesoro floristico che fino al crollo della farnia vantava ben 10 esemplari nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia. Un numero davvero ragguardevole se si pensa che in Veneto gli alberi monumentali sono in tutto 206: 40 nella provincia di Treviso, 20 a Padova, 11 a Belluno, 37 a Venezia, 4 a Rovigo, 63 a Venezia e 31 a Verona. Nella nel territorio comunale di Castelfranco Veneto se ne contano altri 2, oltre a quelli del Parco passati da 10 a 9, che a ogni modo con 11 esemplari attuali, resta tra i primi cinque comuni della regione, nella graduatoria degli alberi monumentali.

L’inserimento dei giganti verdi del Parco nell’elenco ministeriale è recente, come si legge i una nota dell’Università di Padova nell’ottobre 2020: “Il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali ha di recente integrato l’elenco degli alberi monumentali d’Italia, ossia quegli alberi di alto pregio naturalistico e storico e di interesse paesaggistico e culturale che, per età o dimensioni, possono essere considerati come rari esempi di maestosità o longevità; oppure quegli alberi che conservano un riferimento a eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico o culturale o a tradizioni locali… Con questo ultimo aggiornamento del censimento, gli alberi del giardino storico di Villa Revedin Bolasco a Castelfranco Veneto, riconosciuti come monumentali, sono passati da 1 a 10”. Davvero triste dover aggiornare questo dato, per la perdita di una maestosa farnia.

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