Putin mobilita 300mila riservisti e scatta il “fuggi fuggi”

Volti introvabili o a prezzi folli, tutti cercano di espatriare per non andare a morire al fronte

RUSSIA – Questa mattina Vladimir Putin ha richiamato alle armi 300mila riservisti russi e nel giro di poche ore la notizia ha seminato il panico. Negli aeroporti delle principali città russe i voli per espatriare sono quasi tutti esauriti: i pochi disponibili arrivano a costare cifre folli, anche 10mila dollari per raggiungere Istambul.

Le mete più richieste sono quelle verso la Turchia e gli Emirati Arabi, tutti contesti territoriali fuori dalla diretta influenza politica russa. A tentare l’espatrio non è la popolazione civile in generale ma sono proprio i riservisti che non vogliono andare a morire al fronte, combattendo con armami inadeguate ed guidati da graduati oramai allo stremo e privi di motivazione.