Nella Marca ha “vinto” l’astensione al voto

TREVISO – Sconcertanti le percentuali di aventi diritto al voto che hanno rinunciato ad esprimere la loro preferenza. Un segnale fortissimo di sfiducia verso la politica che dovrebbe far riflettere. Certo il fenomeno è diffuso non solo nella nostra regione ma anche a livello nazionale ma ciò non toglie il fatto che il cittadino medio non si senta evidentemente rappresentato.

Nella Marca ha votato il 47% degli aventi diritto, mentre nell’ultima tornata si era recato alle urne il 55% degli elettori. A vincere nella nostra provincia il centrodestra: circostanza che non ha sorpreso nessuno. La Lega l’ha fatta da padrona e non poteva essere altrimenti nella terra d’origine del presidente di regione che gode di maggior consenso. A prevalere quindi è stata la continuità, nessuno scossone o cambiamento e anche tra gli eletti consiglieri comunali sembra essere andato tutto come da copione.

Solo Conegliano non ha ancora espresso il suo sindaco. Si andrà al ballottaggio tra l’ex sindaco Chies e l’imprenditore Garbellotto. Una sfida importante giacché stiamo parlando della seconda città della provincia: la grande incognita è data dai voti del centrosinistra che potrebbero alimentare l’astensione alle urne o più probabilmente avvantaggiare Chies. Sembra infatti poco probabile che chi al primo turno ha votato per il centrosinistra sostenza una coalizione in cui milita anche FdI.
LEGGI ANCHE:

Conegliano, si va al ballottaggio Garbellotto-Chies

Montebelluna nel segno della continuità: Bordin è sindaco

A Oderzo Maria Scardellato riconfermata sindaca

E’ Francesco Soligo il nuovo sindaco di Villorba

Guizzo fa il bis a Volpago del Montello

Cordignano, Roberto Campagna eletto sindaco

Portobuffolè, Susana sindaco con l’85% delle preferenze

Monfumo: tutto come da copione, Ferrari è sindaco

Elezioni, crollo dell’affluenza in provincia di Treviso

Ballottaggio Garbellotto/Chies a Conegliano. Bordin sindaco a Montebelluna